Il gioco del calcio, il Fotbol in svedese, è qualcosa che può piacere moltissimo e che è attraente in se stesso. Non per tutti naturalmente, ma quante volte molti di noi si sono fermati a guardare quattro ragazzini che corrono dietro una palla. Io lo facevo e lo faccio ancora. Nella sua essenza è un gioco facile. Occorre uno spazio aperto, una palla e qualcosa per segnare le porte. Vanno bene le cartelle e le giacche. e si comincia a giocare.

Poi c’è lo sport giocato da squadre organizzate più o meno ricche, più o meno professionistiche.

E ci sono i campionati. In Italia si sono giocate le prime partite di campionato nel 1898 anche se solo nel 1929 è nata la Serie A.

Mi sono incuriosito di saperne di più su quello che è accaduto in Svezia  ed ho scoperto che quest’anno, il 2024, celebra i 100 anni dalla fondazione delle serie A svedese, Allsvenskan.

Il 3 agosto 1924 in un campetto di Eskilstuna si è disputato il primo incontro di Allsvenskan tra due squadre che esistono ancora anche se in terza divisione.. Anche in Svezia naturalmente si giocava prima a calcio, ma con una formula tipo Coppa ad eliminazione diretta.

A Tunnevalla s’incontrarono il FK Eskilstuna ed lo Sleipner di Norrköping con un pubblico notevole per quei tempi, 700 spettatori. Finì tre ad uno per Sleipner  ed un certo Evert Blomgren, segnò al 16 minuto il primo gol della partita e quindi il primo di Allsvenskan. Ma ci  fu un trucco! Stranamente ed non proprio in linea con  la precisione svedese, quella partita iniziò  30 minuti prima delle altre cinque. Infatti il torneo era con 12 squadre ed il primo gol delle altre partite fu segnato all’undicesimo minuto all’Örgryta IS da Rikard Larsson dell’Hammarby IF. Quindi ci sono due 2 primi marcatori, quello temporale, Blomgren, e quello ufficiale, Larsson.

Filip Johansson dell’IFK Göteborg segnò 39 gol nel primo Allsvenskan nel 1924, vinto dal GAIS, ed é ancora un record. Il Malmö FF ha vinto il maggior numero di campionati , 23. L’AIK di Stoccolma è stata la squadra più presente nell’Allsvenskan avendo partecipato per 95 anni

Quest’anno Sleipner ed Eskilstuna  si sono incontrate per una partita celebrativa con i giocatori vestiti con le casacche storiche ed ancora ha vinto Sleipner per due a zero. Perfetta celebrazione anche se Eskilstuna avrebbe preferito un’altro risultato. Dovrà aspettare altri  cento anni per la rivincita.

Massimo Apolloni

Foto di Michal Jarmoluk da Pixabay