Giornata tranquilla in ufficio. Sto lavorando su alcune pratiche che devono chiudersi presto. Sto per salvare il file che stavo modificando per andare in pausa pranzo ed il telefono squilla. Di solito non rispondo se il numero è sconosciuto, ma visto che sto aspettando un pacco riguardante il lavoro mi dico, “sarà il corriere” e rispondo.
“Hej” rispondo, ma niente, silenzio. Poco dopo parte una voce registrata “siamo la polizia svedese, la chiamiamo per avvertirla che stiamo facendo delle indagini su di lei…” al che il mio cervello, invece di reagire male a questo messaggio, mi ricorda quanto sia strano che la polizia svedese mi chiami con un numero di cellulare comune e che, soprattutto, mi parli in inglese. Chiudo la chiamata senza neanche far finire il messaggio registrato. La solita truffa!
La prima cosa che faccio è andare su internet e scrivere su Google il numero con cui mi hanno chiamato. Di solito, se la truffa è abbastanza frequente, non ci saranno problemi ad identificare il numero e a leggere i commenti di chi, come me, ha ricevuto la chiamata.
Stavolta però non trovo nulla e, a questo punto, vado direttamente sul sito della polizia, e trovo una comunicazione che avverte di questo tipo di truffa.
Mosso da un moto da bravo cittadino, decido di chiamare la polizia per rapportare cosa è successo e soprattutto segnalare il numero in questione…e per azzittire quella piccolissima vocina, ma comunque fastidiosa, che diceva “e se fosse veramente una chiamata ufficiale della polizia?” ovviamente non telefono al numero per le emergenze, ma al centralino normale, non vorrei mai togliere il posto a qualcuno che abbia bisogno immediato e reale di aiuto.
Mi risponde una persona con tono pacato e rincuorante, le spiego la situazione e mi dice, senza nemmeno che io finisca di riportare il numero di telefono, che conoscono bene sia la situazione sia il numero e che sono in tanti a rapportarlo. Dopo avermi confermato la truffa mi consiglia di bloccare il numero. Ringraziandomi per la telefonata ci salutiamo.
Che sia servito oppure no, oggi la mia azione da bravo membro della società l’ho fatta. Attacco soddisfatto e rincuorato, guardo l’orario e…. Oh no, mi è saltata la pausa pranzo!
BIld av Mohamed Hassan från Pixabay