Italiani in Svezia nei secoli: Giacomo Bove
GIACOMO BOVE (Maranzana 23.4.1852 – Verona 9.8.1887). Esploratore. Nasce a Maranzana, in Piemonte nel Monferrato Astigiano, da Francesco Bove e Antonia Garbarino, proprietari di diversi vigneti. Giacomo è primogenito di quattro fratelli: Maria, Isabella, Giuseppe e Rosa.
Rientro
Apro la valigia e comincio a togliere i vestiti. Constato subito di aver usato solo metà della roba che avevo portato. È un mio classico errore. Maledizione, se avessi fatto meglio i calcoli, al ritorno avrei avuto più spazio per portarmi dietro cibo e libri in italiano. Separo i vestiti sporchi da quelli puliti e mi preparo a lavatrici a ciclo continuo nella prossima settimana, canticchiando “The Never Ending Story”.
Innovazioni tradizionali
Inovazione: l’atto, l’opera di innovare, cioè di introdurre nuovi sistemi, nuovi ordinamenti, nuovi metodi.
Tradizione: trasmissione nel tempo, di generazione in generazione, di consuetudini, usi e costumi, modelli e norme.
Malika Ayane a Stoccolma
Quando vivi all’estero, soprattutto in un Paese dove la comunità italiana non è tra le più numerose, è minima la probabilità di vedere dal vivo un’artista che è tra le tue preferite.
E invece… grazie al direttore dell’Istituto Italiano di Cultura (Francesco Di Lella) e del suo staff, mi è stata regalata la possibilità di incontrare dal vivo una tra le cantautrici italiane che più apprezzo: Malika Ayane.
Addobbi
Ma quando si può iniziare a preparare l’albero di Natale? Quando è umanamente accettabile prendere l’abete vero o di plastica che sia e appenderci le palline e le lucette? Quando è consentito iniziare questo tradizionale rituale senza venir linciati sui social media dagli orsi polari da tastiera o senza essere tacciati come ansiosi patologici o eretici da mandare in pasto all’inquisizione?
Brandvarnare
Mi sono reso conto col tempo che qui in Svezia molte cose hanno il loro giorno speciale. Posso capire per esempio il giorno del kanelbulle e quello del semla, ma mi ha sconvolto scoprire che ho mancato un giorno importantissimo. Il primo dicembre!!
Il trasformista
Non ci si può rimproverare se qualche volta, da neofiti della vita svedese, ci si confonde e si pensa che siano diversi. È normale sbagliare con questo abile trasformista dei supermercati, ma i più esperti lo possono smascherare con facilità.
Torture
Non lo fare, penso. Distolgo lo sguardo cercando di pensare ad altro, per distrarmi dal dolore che mi provoca solo osservando la scena. Lei lo fa lo stesso. La mia curiosità è stata troppo forte e ho comunque guardato.
Italiani in Svezia nei secoli: Giancarlo Sangregorio
Giancarlo inizia a scolpire opere in marmo, da autodidatta, utilizzando il materiale estratto dalle cave della Val d'Ossola, un luogo ameno, dove spesso sceglie di trascorrere lunghi periodi. Terminati gli studi classici, frequenta i corsi di scultura presso l'Accademia di Brera a Milano sotto la guida del Professor Marino Marini.
Friskvårdbidrag
FriskusVårdolinaBidrolin! Hm… mi sa che sto sbagliando qualcosa. Il concetto ce l’ho, è giusto, ma c’è qualcosa che proprio non va. Credo che sia il nome. Riproviamo: Friskvårdbidet… mamma mia, no! Ma come cavolo si scrive? Ah sì, ecco: Friskvårdbidrag[1]!