Il postino suona sempre due volte secondo il libro di Mc.Cain ed il film con Jack Nicholson. In Svezia il postino non suona proprio più alla porta ormai ed arriva solo un paio di volte a settimana. Ed in un caso speciale arriva dopo 6 anni.
Tutta questa premessa per scrivere che tra poco arriveranno delle raccomandazioni. In realtà sarà recapitato l’aggiornamento di un libretto già distribuito sei anni fa con lo stesso titolo. Un titolo un poco preoccupante: “Se arrivano la crisi o la guerra”. La Svezia è decisamente il paese delle raccomandazioni. Non quelle nefaste per ottenere qualcosa anche se non è propriamente dovuto, ma quelle che raccomandano di fare o non fare qualcosa a fin di bene nostro e della comunità.
Un’esempio che ricordiamo tutti sono le raccomandazioni durante la pandemia. Quando in tutto il mondo si proibiva e si chiudevano intere nazioni, in Svezia si raccomandava di fare o non fare. E ha funzionato visto i risultati non catastrofici rispetto ad altri paesi con una qualità di vita qui sensibilmente migliore.
Sei anni fa le crisi e specialmente la guerra sembravano remote. Ora però abbiamo sperimentato sia crisi, basta pensare alla pandemia, che guerre vicino alle frontiere.
Da italiano con cornetto rosso sono sempre riluttante a pensare a possibili crisi, ma ragionando da nordico comincio a credere che bisogna prepararsi.
Forse sono scettico perché ricordo i rifugi atomici in Svizzera. Ogni casa doveva averne uno ed anche là c’erano indicazioni su cosa dovevano contenere. Ma quanti ne ho visti trasformati in cantinette!!!
Torniamo a MSB – Myndigheten för samhällsskydd och beredskap cioè l’autorità per la sicurezza sociale e la programmazione. Ha pensato proprio a tutto. Scrive tra le altre cose, che cibo avere a casa e cosa fare se la toilette smette di funzionare.
Tutto è scritto nel libro la cui prima copia è stata consegnata alla coppia reale insieme ad una cassetta con le cose da tenere a disposizione per le emergenze.
Ad esempio patate, farina d’avena, candele, fiammiferi, padelle per cucinare all’aperto, batterie, lampadina tascabile, medicinali, contanti, acqua, apriscatole (ricordarsi però di avere le scatole da aprire). Non dimenticare il carburante.
Acqua? Almeno 3 litri al giorno, anche sporca, basta bollirla. Se si ha però la maniera di bollirla! E poi se fa freddo? Le crisi hanno la brutta tendenza di arrivare in inverno. Niente paura: MSB dice che è importante mantenere il calore della casa scegliendo una stanza in cui stare tutti insieme, appendendo delle coperte alle finestre e stendendo i tappeti sul pavimento.
Interessante il comportamento in bagno. Si può fare la pipì in bagno anche se il lavaggio non funziona. E si può fare qualcosa di più sostanzioso in un sacchetto e buttarlo via.
Dimenticavo il cibo! Scatolame e cibo che si conserva. ecc.
Ma non voglio annoiarvi con elenchi.
Basta aspettare il libro che arriverà per posta oppure se si è curiosi andare sul sito di MSB per avere tutte le informazioni E tante altre curiosità come ad esempio l’indirizzo dei rifugi. Ce ne sono tantissimi.
In definitiva si richiede uno sforzo per prevenire possibili brutte sorprese che ricadrebbero su di noi.
Massimo Apolloni