Roma, 25 apr. (askanews) – “L’escalation delle tensioni sul commercio e l’imposizione di dazi hanno creato forti venti contrari per l’economia globale. L’aumento dell’incertezza sulle politiche è senza precedenti e sta pesando sugli investimenti. Ci si attende che la crescita globale prosegua a un ritmo moderato, ma i rischi di rallentamento si sono intensificati”. Lo afferma la presidente della Bce, Christine Lagarde, durante le assemblee primaverili di FMI e Banca mondiale.
“Il protezionismo commerciale la frammentazione potrebbero creare problemi al funzionamento delle catene di approvvigionamenti globali, con ricadute negative per le dinamiche commerciali, che negli ultimi decenni – avverte nel suo messaggio all’Imfc – sono state un motore di crescita e prosperità condivise”.