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Tag: italiani in Svezia

Italiani in SveziaNovità

Il primo Natale… al buio!

Dicono ci sia sempre una prima volta, ebbene, eccomi qui, al mio primo Natale svedese. Non posso negarlo, le candele e le stelle che si mostrano attraverso le grandi vetrate affacciate sulle strade di Stoccolma fanno brillare gli occhi e tornare un po’ piccini. D’altra parte, però, si avvicina un Natale lontano da amici, famiglia e… casa.
AttualitàNovità

Crisi o guerra

Tutta questa premessa per scrivere che tra poco arriveranno delle raccomandazioni. In realtà sarà recapitato l'aggiornamento di un libretto già distribuito sei anni fa con lo stesso titolo. Un titolo un poco preoccupante: “Se arrivano la crisi o la guerra”. La Svezia è decisamente il paese delle raccomandazioni. Non quelle nefaste per ottenere qualcosa anche se non è propriamente dovuto, ma quelle che raccomandano di fare o non fare qualcosa a fin di bene nostro e della comunità.
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Bruno

Dopo aver cercato invano altro cibo, si era adagiato sul fianco in cerca di ristoro, proprio sotto il rifugio dove mi ero sistemato per studiare i suoi comportamenti. Era probabilmente l’ennesimo riposino della giornata nella sua tana. Non potevo muovermi e avrei dovuto aspettare il suo risveglio fino alle ore crepuscolari se non fosse che l’arrivo dei suoi cuccioli lo avevano distolto dalla pacchia in panciolle. Con i loro schiamazzi e giochi incontrollati i piccoli lo avevano reso nervoso. Lo sentivo diffondere ripetutamente profondi e prolungati brontolii (definiti “ruglio”) nel tentativo di controllare senza successo la vivacità della prole. Nonostante fossi ben al sicuro dai suoi possenti artigli, avevo cominciato ad allarmarmi, impaurito di non poter più andare via.
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Italiani in Svezia nei secoli: Rosa Scarlatti

Rosa è 23 anni più grande di lui. Pietro inizia la sua carriera musicale nel 1705 come Maestro di Coro della Cattedrale di Urbino. Tre anni dopo, nel 1708, suo padre lo porta a Napoli, dove diviene Organista di Corte. Nel 1728 compone quella che poi sarà la sua unica Opera Lirica, “Clitarco”, la quale viene messa in scena al Teatro San Bartolomeo. Fra i suoi lavori principali vi sono tre Cantate e diverse Toccate. Pietro morirà a Napoli il 22 febbraio 1750. Altri parenti di Rosa da parte della Famiglia Scarlatti sono: Anna Maria Scarlatti, Cantante, sorella di Alessandro Scarlatti; Francesco Scarlatti, Compositore, fratello di Alessandro Scarlatti; Melchiorra Brigida Scarlatti, Cantante, sorella di Alessandro Scarlatti; Tommaso Scarlatti, Cantante Tenore, fratello di Alessandro Scarlatti.
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Porte in faccia

Mentre ci avviciniamo al gruppo di villette sulla collina, notiamo che i passanti cambiano strada ogni volta che ci vedono. Se chiediamo informazioni qualcuno fa finta di non averci visto e continua a testa bassa guardando il cellulare, altri ci insultano.
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Sotto attacco

Su molti argomenti, ovviamente, ma su uno in particolare: la pericolosità degli uccelli. Non mi riferisco solamente ai rischi di parcheggiare sotto un albero e ritrovarsi la macchina messa peggio di una cloaca di Calcutta e neppure alla sveglia forzata alle cinque del mattino provocata dal cantico delle creature accovacciate sul balcone di casa. Penso soprattutto a quello che mi è successo un paio di giorni fa.
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Estate

Trascorrere molto tempo al caldo può portare a disidratazione o sensazione di malessere, con rischio maggiore per alcuni di colpo di calore e infarto. In questi casi è importante bere molta acqua, rinfrescarsi e regolare al meglio la temperatura in ambienti chiusi.
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Le tre porte

Appena concluso il giuramento sui miei propositi davanti al trono reale m’imbatto in un nuovo ostacolo. Un nuovo portone, altrettanto grande e possente come il primo, ma fatto d’argento. Questa volta non perdo tempo e provo subito a interpretare i disegni e le indicazioni incise.
Detto fra noiItaliani in SveziaNovità

Hälsingland

Le fattorie non hanno strutture uniche, ma variano a seconda del tempo e del periodo costruttivo. In comune hanno il materiale, l’ampiezza degli edifici adibiti ad abitazione e la presenza di edifici accessori e di servizio. Talvolta i contadini costruivano anche edifici destinati solo alle feste importanti come battesimi, matrimoni, funerali o altri destinati solo a dormire.